COMUNICATI STAMPA
Ultimi due appuntamenti napoletani per il festival Teatino Venite Pastores.
Manifestazione giunta alla sua settima edizione che offre eventi tra cultura,
musica e spiritualità, con l’intento di privilegiare tematiche
e luoghi architettonici legati alla storia e alla tradizione dell’Ordine
dei Chierici Regolari, detti appunto “Teatini” e fondati da san
Gaetano Thiene nel 1524.
Giovedì 20 dicembre al Conservatorio “San Pietro a Majella” (ore
18) il concerto “Canti della Finlandia” e sabato 22 dicembre
nella Basilica di San Paolo Maggiore (ore 18 in piazza San Gaetano) la S.Messa
e il concerto spirituale della IV Adventus, “La pastorale per la novena
del Signore”.
Entrambi gli eventi vedranno la partecipazione di un coro finlandese (la
Finlandia – oltre ad essere la “patria” di Babbo Natale – è una
nazione dove esistono moltissimi cori, oltre 800), il Coro Cantinovum [www.cantinovum.fi]
che giunge dalla città di Alvar Aalto ed è uno dei più rinomati
gruppi del Paese, composto per la maggior parte dagli studenti dell’Università di
Jyväskylä. A dirigerlo Rita Varonen, ungherese di nascita.
Nell’ambito delle due esibizioni, con un raffinato repertorio per la
maggior parte di musiche contemporanee, da Jean Sibelius a Arvo Pärt
a Ahti Sonninen, si ascolteranno tre nuovi brani in prima esecuzione assoluta,
scritte appositamente per il “Venite Pastores”: di due compositori
finlandesi e di uno italiano, anzi napoletano: Kaikuja ajn takaa (Echi del
passato) di Tero Lanu, l’Agnus Dei di Heikki Korhonen e la Pastorale
di Mario Pagano, compositore celebre anche per aver scritto numerose canzoni
di successo dello Zecchino d’oro, tra le quali Popoff, Il pulcino ballerino,
La giacca rotta, La nave gelsomina, Volevo un gatto nero. Canzoni che hanno
accompagnato l’infanzia di numerose generazioni.